Lo stampaggio a iniezione è un processo di produzione popolare per la produzione di grandi quantità di parti in plastica da materiali chiamati termoplastici. È il processo di fusione della plastica, iniettandola in uno stampo e poi ripetendo il processo per realizzare migliaia o addirittura milioni della stessa parte.
Cos'è uno stampaggio ad iniezione?
Lo stampaggio a iniezione è un processo di produzione per la produzione di parti iniettando materiale fuso in uno stampo o stampo. Lo stampaggio a iniezione può essere eseguito con una miriade di materiali, tra cui principalmente metalli (per i quali il processo è chiamato pressofusione), vetri, elastomeri, confezioni e più comunemente polimeri termoplastici e termoindurenti. Il materiale per la parte viene immesso in un cilindro riscaldato, miscelato e iniettato in una cavità dello stampo, dove si raffredda e si indurisce secondo la configurazione della cavità. Lo stampaggio a iniezione è ampiamente utilizzato per la produzione di una varietà di parti, dai componenti più piccoli a interi pannelli della carrozzeria delle automobili. I progressi nella tecnologia di stampa 3D, utilizzando fotopolimeri che non si sciolgono durante lo stampaggio a iniezione di alcuni termoplastici a bassa temperatura, possono essere utilizzati per alcuni semplici stampi a iniezione di plastica.
Quali materiali vengono utilizzati nello stampaggio ad iniezione?
Ci sono molti materiali plastici o in resina disponibili nell'industria manifatturiera. Selezionare l'abbinamento giusto per il tuo progetto di stampaggio a iniezione personalizzato è essenziale per produrre parti di stampaggio a iniezione di alta qualità. Ogni materiale avrà il proprio set di caratteristiche uniche e composizione chimica. Quando selezioni il materiale migliore per il tuo progetto di stampaggio a iniezione di stampi in plastica, considera la durata, le prestazioni, la consistenza, la flessibilità, la densità e il colore.
Ecco alcuni dei materiali per la produzione di stampaggio ad iniezione:
Il policarbonato è un materiale termoplastico disponibile in commercio che resiste a forti impatti, è trasparente e amorfo. Può essere flessibile a temperatura ambiente e può essere riformato senza l'applicazione di calore. Il policarbonato può essere liquefatto al suo punto di fusione, rendendolo facile da usare per le applicazioni di stampaggio a iniezione. Alcune applicazioni comuni del policarbonato includono parabrezza, custodie per telefoni, penne, fari di veicoli e altro ancora.
Il polipropilene (PP) è la seconda plastica più prodotta a livello globale, dopo il polietilene (PE). Le sue caratteristiche comportamentali sono simili al PE, ma è leggermente più duro e resistente al calore. È un polimero di qualità commerciale popolare nelle industrie dell'imballaggio e dell'etichettatura. Il PP è tenace, resistente alla fatica e agli agenti chimici, ma vulnerabile ai raggi UV ed è infiammabile. È una plastica versatile, in quanto facilmente personalizzabile con additivi. È naturalmente bianco. Grazie all'elasticità del PP, è un buon materiale per le cerniere mobili. Viene utilizzato anche in molti prodotti comuni come secchi, imballaggi, tappi di bottiglia, giocattoli e molti altri oggetti.
Il cloruro di polivinile (PVC) è un polimero popolare che è naturalmente bianco e fragile. È disponibile in due forme, flessibile e rigida. La prima forma è un polimero rigido o non plastificato (RPVC o uPVC) comunemente utilizzato per prodotti da costruzione come rivestimenti in vinile o tubi. La seconda forma, flessibile, PVC plastificato, è resa pieghevole dall'aggiunta di ftalati. Viene utilizzato per pavimentazioni, isolamento, cavi elettrici e altro ancora.
L'acrilico (polimetilmetacrilato PMMA), a volte chiamato plexiglass, è un omopolimero termoplastico che viene spesso utilizzato come sostituto resistente agli urti del vetro. La trasmissione della luce dell'acrilico è del 92%, che è simile al vetro di qualità ottica. L'acrilico è resistente ai raggi UV e alla luce e non sbiadisce. È dieci volte più resistente agli urti del vetro. Ci sono numerosi vantaggi nell'usare l'acrilico per la produzione di stampaggio a iniezione. Le applicazioni acriliche comuni includono lenti, dispositivi medici, schermi, mobili, vernici, prodotti di bellezza e altro ancora.
Le resine per stampaggio a iniezione (o resine termoplastiche) sono materie plastiche facili da manipolare o modellare una volta riscaldate a una certa temperatura e diventano solide una volta raffreddate. Le resine sono ideali per il processo di stampaggio a iniezione perché possono essere liquefatte, iniettate in uno stampo mediante pressione e quindi raffreddate per formare un prodotto personalizzato. Alcune resine comuni utilizzate per lo stampaggio a iniezione includono plastica cristallina, plastica amorfa, plastica immidizzata, polietilene, polipropilene, acrilonitrile butadiene stirene, poliossimetilene, polistirene e altro ancora.
Il nylon (PA) o nylon poliammide è un polimero termoplastico sintetico comune che è popolare per la sua elevata temperatura di fusione, resistenza alla trazione, basso attrito e resistenza agli agenti chimici. È sia resistente che flessibile. Il nylon può essere combinato con altri materiali termoplastici per ottenere una maggiore resistenza. Il nylon può essere combinato con molti additivi per creare diverse varianti e proprietà del materiale. La sua versatilità complessiva è solo uno dei suoi numerosi vantaggi.
L'Acrilonitrile Butadiene Stirene o ABS è un polimero termoplastico ampiamente utilizzato per lo stampaggio ad iniezione. È resistente e può resistere ai graffi, è economico ed è facile da lavorare e fabbricare. L'ABS può essere utilizzato in combinazione con un rivestimento metallico poiché molti metalli possono aderire fortemente alla plastica ABS. L'ABS è perfetto per progetti che richiedono robustezza, rigidità e resistenza agli urti. Può essere verniciato, incollato ed è facile da riciclare. addominalile proprietà plastiche non sono molto sensibili alla temperatura o all'umidità. Lo stampaggio dell'ABS ad alta temperatura produce resistenza al calore e una bella brillantezza, mentre lo stampaggio a bassa temperatura si tradurrà in robustezza e resistenza agli urti. Pertanto, le sue proprietà finali e la resistenza sono influenzate dalle condizioni utilizzate durante il processo di fabbricazione.
Le gomme termoplastiche per stampaggio a iniezione sono materie plastiche facili da manipolare o modellare una volta che sono state riscaldate a una certa temperatura e quindi diventano solide a temperatura ambiente o attraverso un processo di raffreddamento. Le gomme termoplastiche sono ideali per la produzione di stampaggio a iniezione perché possono essere liquefatte, iniettate in uno stampo mediante pressione e quindi raffreddate per formare un prodotto personalizzato. Ci sono molti vantaggi e applicazioni della gomma termoplastica.
Il polistirene (PS) è un termoplastico trasparente utilizzato più spesso per creare prodotti monouso. È inodore e non tossico. Il polistirene è disponibile sia solido che espanso. Come solido, viene utilizzato per realizzare posate di plastica, elettronica, giocattoli e ricambi per auto. Come schiuma (polistirolo) può essere estruso per realizzare arachidi da imballaggio, bicchieri usa e getta e altro ancora.
Il polietilene a bassa densità (LDPE) è una forma di polietilene (PE) prodotta utilizzando alta pressione e alta temperatura. L'LDPE è un tipo flessibile di polietilene utilizzato principalmente per l'imballaggio. Ha una resistenza all'umidità superiore ma non è adatto per prodotti che richiedono resistenza agli agenti atmosferici o che devono resistere a temperature elevate. LDPE ha una buona forza d'urto e resistenza chimica. L'LDPE può essere utilizzato per realizzare anelli da sei confezioni, giocattoli e componenti per computer. In forma riciclata, il polietilene può essere utilizzato per realizzare bidoni della spazzatura, piastrelle, pannelli e mobili. I prodotti in polietilene rappresentano il 34% della plastica totale sul mercato.
La plastica rinforzata con fibre (FRP) è un materiale economico che si traduce in prodotti più leggeri con una maggiore durata. Sono un materiale composito costituito da una resina e fibre selezionate come vetro o carbonio. Aggiungendo fibre alla resina, il materiale riceve ulteriore supporto. La plastica rinforzata con fibre per lo stampaggio a iniezione riduce i costi del materiale e della manodopera, riduce i tempi di produzione e crea scarti minimi. Il risultato è un prodotto durevole e resistente a deformazioni e screpolature.
Il polistirene ad alto impatto (HIPS) è un polistirene con additivi in gomma per migliorarne la flessibilità e la resistenza all'urto. Mentre il polistirene è normalmente trasparente, l'HIPS è opaco e può essere verniciato ed etichettato. Il polistirene ad alto impatto è un materiale economico facile da personalizzare, riciclare e produrre. HIPS è ideale per parti e prodotti più piccoli che richiedono livelli di dettaglio più elevati e spessori variabili.
Il poliossimetilene (POM, acetale, poliacetale, poliformaldeide) è una combinazione di materiale plastico utilizzato per creare parti con buona stabilità dimensionale, basso attrito ed elevata rigidità. È bianco opaco ed è disponibile in molti colori. Simile ad altri materiali termoplastici, il POM diventa liquido al suo punto di fusione, rendendolo un materiale facile da utilizzare nel processo di stampaggio a iniezione. Il POM è comunemente usato per montature di occhiali, dispositivi di fissaggio, pistole, manici di coltelli, sistemi di chiusura e altre parti di ingegneria e automobilistiche.