La pressofusione è uno dei processi di formatura più economici e rapidi. I vantaggi di questo processo di produzione sono che centinaia di migliaia di fusioni possono essere prodotte in tempi relativamente brevi utilizzando un solo stampo. Tutti i componenti prodotti hanno una qualità uniforme e comportano costi unitari relativamente bassi. A seconda del punto di fusione del metallo, scegli la pressofusione ad alta o bassa pressione.
Materiali
Nella pressofusione, i metalli non ferrosi vengono utilizzati per fabbricare componenti e la scelta della lega per una particolare applicazione dipende dal budget, dal peso e dalle proprietà del materiale.
L'alluminio è uno dei materiali più importanti con una quota superiore all'80%, seguito da zinco e magnesio. Tuttavia, possono essere utilizzati anche rame, piombo e stagno. Le leghe hanno proprietà diverse. Ad esempio, l'alluminio (600°C) e il magnesio (520°C) hanno un punto di fusione alto, lo zinco (380°C) e il piombo (320°C) un punto di fusione basso.
Le leghe per pressofusione offrono molti vantaggi:
Bassa pressione contro pressofusione ad alta pressione
Nella pratica della fonderia vengono utilizzati vari processi. I getti possono essere prodotti anche senza alta pressione. Nel processo di colata in sabbia, ad esempio, la lega viene versata in uno stampo fatto di sabbia, che deve essere distrutta per rivelare il componente prodotto (schiuma persa). Nella fusione a cera persa, che viene utilizzata per produrre pezzi fusi molto piccoli, anche gli stampi e i modelli (di solito realizzati in cera o plastica) vengono distrutti dopo il processo di fusione. Un altro esempio è il Gravity Die Casting, che utilizza uno stampo metallico permanente ma non utilizza l'alta pressione per pressare la massa fusa nello stampo. Piuttosto, la colata viene fabbricata o lo stampo riempito per gravità.
Ci sono anche differenze nel processo di pressofusione. Ad esempio, ci sono processi che utilizzano l'alta o la bassa pressione per produrre i componenti. Mentre la pressofusione ad alta pressione rappresenta circa il 50 % della produzione di getti in metallo leggero, la pressofusione a bassa pressione rappresenta solo poco meno del 20 % della produzione totale.
La pressofusione a bassa pressione utilizza principalmente leghe con basso punto di fusione. È possibile colare componenti da 2 a 150 kg. I vantaggi sono che si possono ottenere valori di resistenza molto elevati e geometrie complesse, nonché un migliore utilizzo del materiale e precisione dimensionale. Il processo è meno adatto per parti con pareti molto sottili, poiché è possibile ottenere solo uno spessore minimo della parete di 3 mm. Va inoltre ricordato che i cicli di colata in pressofusione a bassa pressione sono più lenti rispetto a quelli in alta pressione.
Campi di applicazione
La pressofusione viene utilizzata principalmente per la produzione di grandi serie, ovvero per la fusione di molti componenti dello stesso tipo. Nonostante l'elevata pressione utilizzata durante il processo di produzione, si ottiene un'elevata qualità di fusione. Il processo di pressofusione è particolarmente adatto alla produzione di componenti molto sottili (fino a 1 mm) (leggeri).
Più comunemente, i componenti pressofusi sono prodotti per l'industria automobilistica, come ruote, blocchi, testate, blocchi valvole e collettori. Questo settore rappresenta circa l'84% dei getti prodotti dalle fonderie tedesche. 3 L'utilizzo di parti in alluminio porta ad una riduzione del peso dei veicoli e quindi ad una riduzione del consumo di carburante. Inoltre, ci sono altri settori in cui vengono utilizzate parti pressofuse:
In futuro, altri settori come l'elettromobilità interesseranno le fonderie. Ciò offre un enorme potenziale per le fusioni in metallo leggero.